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La tecnologia della connettività wireless si è evoluta notevolmente nel tempo, interessando praticamente tutti gli ambiti della vita quotidiana e del mondo dello sport. L’utilizzo di nuove tecnologie è un fenomeno che possiamo osservare nell’indoor cycling, considerando che molte attrezzature, come cyclette e rulli, utilizzano il protocollo ANT+ per potersi collegare ai simulatori e offrirci così una delle esperienze più realistiche senza la necessità di uscire di casa. In questo articolo ci occupiamo di spiegare cos’è la tecnologia ANT+, i suoi usi e vantaggi, tra gli altri. Andiamo al sodo!
Cos’è la connettività ANT+?
Per parlare di connettività ANT+, la prima cosa da capire è che questa tecnologia viene utilizzata per collegare tra loro due dispositivi diversi. Ad esempio, un simulatore di ciclismo con una Smart ZBike 2.0. Il sistema funziona attraverso la trasmissione di dati wireless su una breve distanza. Inoltre, questa tecnologia richiede un consumo energetico molto basso, il che è un punto molto prezioso per molte ragioni. Questo protocollo è ampiamente utilizzato nel mondo del ciclismo e di altri sport in cui i sensori di velocità, cadenza, monitoraggio della frequenza cardiaca e potenziometri svolgono un ruolo importante. Ma come vengono trasmessi esattamente i dati con il protocollo ANT+? I dispositivi che utilizzano questa tecnologia lavorano con segnali a una frequenza di 2,4 GHz (la stessa del Bluetooth). Questi, a loro volta, creano reti complesse con estrema facilità e richiedono un dispendio energetico minimo.
Ciò consente a un monitor, a un computer, a un orologio o a qualsiasi dispositivo di misurazione di leggere simultaneamente i dati che gli vengono forniti. Ad esempio, le informazioni provenienti dai sensori di cadenza della bicicletta, i dati di un cardiofrequenzimetro toracico e i dati sulla velocità. Inoltre, consente lo scambio di informazioni con altri dispositivi, ad esempio da un sensore di movimento di una indoor bike a un simulatore di ciclismo, ma anche con il telefono cellulare per monitorare i dati (naturalmente, è necessario scaricare un’app per poterli osservare). La tecnologia ANT+ si basa sul concetto di“rete mesh“, come si può già immaginare. Ciò significa che ogni dispositivo agisce come un nodo della rete e può comunicare con altri dispositivi vicini. Si tratta di un’architettura decentralizzata che facilita una comunicazione rapida ed efficiente.
Quali sono i vantaggi della tecnologia ANT+?
ANT+ è una tecnologia wireless versatile e affidabile, utilizzata in un’ampia gamma di applicazioni in diversi settori e ambienti. L’efficienza energetica, l’affidabilità e la compatibilità sono tre delle sue caratteristiche più importanti. Ora che sapete cos’è la connettività ANT+, illustriamo brevemente alcuni dei suoi principali vantaggi.
Tre modalità di funzionamento con la connettività ANT+
La connettività ANT+ consente ai dispositivi di operare in tre diverse modalità:
- Modalità mittente: quando il dispositivo trasmette i dati.
- Modalità ricevitore: quando è il dispositivo a ricevere i dati.
- Modalità rete: quando i dispositivi fungono da router per estendere la portata della rete.
La sua versatilità lo rende una scelta ideale per l’utilizzo in una varietà di ambienti e applicazioni.
Basso consumo energetico e facilità d’uso
Il basso consumo energetico, come già detto, è uno dei punti di forza del protocollo ANT+. Infatti, i dispositivi dotati di questa tecnologia consumano la batteria solo quando è in corso la trasmissione dei dati. Per il resto del tempo non consumano nulla, anche se sono ancora connessi.
Misurazione dei dati in tempo reale
L’affidabilità di questa tecnologia di connettività a corto raggio ci permette di misurare i dati e interpretarli in tempo reale. Molto utile, soprattutto se si utilizza un trainer per le sessioni di indoor cycling, come nel caso dello smart trainer Smart ZDrive.
Una varietà di applicazioni, soprattutto per lo sport
Sebbene esistano diverse tecnologie simili, come il Bluetooth Low Energy (BLE), che competono con esso, non sono ancora diventate sufficientemente popolari, con il protocollo ANT+ che rappresenta ad oggi l’opzione più valida e pratica. Questa tecnologia è destinata principalmente agli usi sportivi e sanitari, come il monitoraggio del fitness, grazie al quale è possibile raccogliere dati sulle prestazioni e sulla salute dell’utente. Anche negli sport all’aria aperta, come il ciclismo, la corsa o l’escursionismo. Altri usi comuni sono il controllo di dispositivi domestici, le applicazioni industriali e i dispositivi di intrattenimento multimediale.
Come collegare ANT+ alla indoor bike ZBike 2.0 o allo Smart Trainer ZDrive?
Se volete collegare Zwift con ANT+ alla vostra bicicletta o al vostro trainer, così come a qualsiasi altro simulatore di ciclismo, ZYCLE vi offre la seguente guida per farlo in modo corretto e semplice:
- Controllare il collegamento del trainer o della bicicletta: verificare che siano collegati correttamente alla rete elettrica controllando che il LED sia verde.
- Collegare l’ANT+: la prima cosa da fare è collegare l’antenna del protocollo ANT+ al computer. È necessario assicurarsi che venga rilevata correttamente in modo che i driver vengano installati sul computer.
Per verificare se il computer rileva correttamente l’antenna con protocollo ANT+, controllare quanto segue:
- Su Windows: fare clic con il tasto destro del mouse sull’icona di Windows nella barra di avvio e selezionare “Gestione periferiche”.
- Su Mac: fare clic sull’icona del Launchpad nel Dock, quindi fare clic su “Altro” e poi su “Informazioni di sistema”.
È importante sapere che se l’antenna non viene rilevata, ciò può essere dovuto a diversi motivi, come ad esempio la porta USB è danneggiata, avete installato un antivirus molto severo che non permette il download dei driver, oppure ci sono diversi simulatori o applicazioni che utilizzano ANT+ contemporaneamente (in quest’ultimo caso, chiudeteli e avviateli di nuovo e fate clic sul pulsante “Informazioni di sistema”).
